Wine Tour Venezia – De arti, de Vin e altre meravegie

Venezia è una città in cui si può ammirare l’arte ovunque. Principalmente è questo il percorso da considerarsi la “passeggiata degli artisti”, ovvero la via delle scuole d’arte, delle gallerie e dei musei più interessanti.

Partendo sempre dalla stazione e P.le Roma attraversate il ponte degli Scalzi e dirigetevi verso Campo Santa Margherita dove potrete trovare, in alcuni sabati del mese di settembre, delle bancarelle delle anticaglie e dell’usato. Prima di giungere nel campo passerete sicuramente vicino alla Scuola Grande di San Rocco, dove potrete ammirare con uno specchio il meraviglioso soffitto affrescato dal Tintoretto. A fianco troverete l’antica chiesa dei Frari dove poter godere della bellezza dei dipinti di Tiziano e delle sculture del Canova (ispirate ai testi di Foscolo).

Una volta passato campo Santa Margherita, attraverserete il Ponte dei Pugni, noto perché una volta all’anno gli abitanti delle due sponde “se le davano di santa ragione (!)” e ne rimane a ricordo l’impronta dei piedi sull’arcata. Superato il Sottoportego del Casin dei Nobili, antico casino dove i ricchi signori della città passavano le loro serate in compagnia di procaci cortigiane, arriverete al “Ponte de le Meravegie”.

Siete ora nel posto giusto per farvi un “goto” (bicchiere tipico) con un cicchetto al baccalà mantecato: qui potrete ammirare l’unico squero attivo della città, ossia il luogo dove si costruiscono le celeberrime gondole veneziane.

Ritornando verso il ponte seguite le indicazioni per giungere alle storiche Gallerie dell’Accademia: al loro interno sono custodite splendide opere del Bellini, del Giorgione, di Tiepolo, Tintoretto e Tiziano. Per un pranzo veloce in un bel cortile tradizionale sotto una pergola potrete gustare piatti tipici e Vini Doc Venezia.

Proseguendo la strada giungerete infine verso la magnifica Chiesa della Salute, progettata in stile palladiano e unica chiesa a pianta circolare di Venezia; da lì avrete la possibilità di ammirare la fine del Canal Grande da un lato e scorgere il Peggy Guggenheim Museum dall’altro, il quale conserva tra le altre opere di Magritte, Ernst e Picasso.

Tornate verso l’Accademia, attraversate il ponte e arriverete a campo Santo Stefano. Concedetevi una piccola sosta in uno dei bacari più frequentati dai veri veneziani, per gustare i tradizionali bovoi, le sarde in saor, polentina e schie.

Per concludere il tour delle “meravegie” (meraviglie), attraversate campo Santo Stefano e calle della Mandola per arrivare a Palazzo Contarini del Bovolo, dove ad attendervi troverete la famosa scala del Bovolo. Quest’ultima prende il suo nome dal dialetto veneziano, bovolo infatti significa chiocciola, che è proprio la forma che la ricorda.

LOCALI, OSTERIE, ENOTECHE CHE POTRETE TROVARE LUNGO L’ITINERARIO

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Ristorante 2
Ristorante 3